crocchette di quinoa e melanzane senza glutine

buonopertutti -crocchette di quinoa e melanzane - luglio 2015

Queste sono delle gustosissime crocchette della serie una tira l'altra..
Vi consiglio vivamente di provarle


Ingredienti:

gr. 100 quinoa
gr. 200 acqua
2 melanzane
1 uovo
pangrattato senza glutine


Lavate bene la quinoa , questo passaggio è molto importante, il lavaggio infatti serve a togliere le saponine che sono delle sostanze che la pianta usa come difesa verso i parassiti, ma che possono essere tossiche per l'uomo.
Una volta lavata mettetela a cuocere in acqua, che deve essere il doppio del suo peso. Dal momento che l'acqua bolle cuocete per 10 minuti poi spengete e lasciate freddare.
Sbucciate le melanzane, io le ho tagliate a cubetti e passate in padella con un cucchiaio di olio e sale, fino a ridurle in poltiglia. Se volete (quando magari fa un po' meno caldo) potete cuocerle in forno divise a metà con la loro buccia.
Riunite i due composti, le melanzane ridotte in poltiglia e la quinoa. Aggiungete un uovo aggiustate di sale.
Passate il tutto in frigo per una due ore. Una volta che si è ben freddato formate le crocchette e passatele nel pangrattato. Potete cuocerle sia in forno che fritte in olio di semi di mais.

stecche croccanti

buonopertutti -stecche croccanti- luglio 2015

Avete ragione è caldo ed avevamo detto giusto ieri che non è molto consigliabile accendere il forno ma vi garantisco che per queste stecche croccanti ne vale proprio la pena, eventualmente fate come me che le cuocio nel fornino piccolo così riscaldo meno.

Ingredienti:

260 cc.di acqua
3 gr. di lievito di birra
100 gr. farina Coop per pane
20 gr. farina di grano saraceno bianco Nutri Free
80 gr. farina Glutafin
120 gr. farina Schar Mix B
1 cucchiaio di olio evo
3 gr. di sale


La sera prepariamo il nostro impasto mettendo in una terrina l'acqua con il lievito e lo incorporiamo con una forchetta, aggiungiamo a questo punto anche l'olio. Inseriamo le farine una per volta incorporandole con la forchetta (come al solito non importa lavorare a lungo l'impasto), alla fine aggiungiamo il sale.
Copriamo il tutto a campana (ovvero con una terrina di dimensioni maggiori) e lasciamo lievitare tutta la notte.
La mattina il nostro impasto è pronto per essere lavorato, infariniamo molto bene una spianatoia con farina di riso e versiamoci l'impasto che sarà piuttosto morbido ma ben lavorabile. Infariniamolo bene aiutandoci a muoverlo con un tarocco e livelliamolo con l'aiuto di un mattarello ad uno spessore di 1 centimetro circa.

buonopertutti - stecche croccanti- luglio 2015

Sempre con l'aiuto del tarocco o se non lo avete con un coltello tagliamo le nostre stecche.

buonopertutti - stecche croccanti - luglio 2015 

Le prendiamo una per volta e le adagiamo su una leccarda ricoperta di carta forno.
Vanno salate in superficie e unte leggermente con olio evo, infornate a 200° fino a che non saranno ben colorate, anzi a metà cottura vi consiglio di girarle così cuoceranno più uniformemente.
Vi garantisco che una tira l'altra, sono un ottimo spuntino da portarsi sotto l'ombrellone per grandi e piccini.
Sono buone anche il giorno dopo, basta passarle due, tre minuti in forno e riprenderanno subito la croccantezza.
Potete anche infarinare l'impasto con farina di mais oppure aggiungere vari semini (sesamo,miglio,semi di papavero) nell'impasto o in superficie per renderle ancora più sfiziose.

buonopertutti -stecche croccanti- luglio 2015

insalata fredda di grano saraceno

buonopertutti -insalata fredda di grano saraceno- luglio 2015

Siamo in piena estate, il caldo torrido imperversa, la nostra alimentazione ovviamente deve adeguarsi di conseguenza.
Optiamo pertanto per piatti freschi, con i quali possiamo reintegrare in parte i sali che andiamo a perdere ogni giorno con la sudorazione abbondante.
Questo semplicissimo piatto fa proprio al caso nostro, prima di tutto perchè è freddo quindi ci consente di prepararlo in ore magari più fresche e poi perchè unisce le proprietà del grano saraceno a quelle delle verdure.
Il grano saraceno infatti è un buonissimo alimento che a dispetto del nome che porta non contiene naturalmente glutine pertanto adattissimo a" tutti quelli come noi "che devono o vogliono togliere il glutine dalla dieta. Ha un alto potere proteico, simile a quello della carne e della soia. Ricco di minerali e vitamine del gruppo B. Contiene una sostanza chiamata rutina che contribuisce a conservare l'elasticità dei tessuti dei vasi sanguigni. Inoltre da recenti studi condotti sembra che il principio attivo (in esso contenuto) chiamato chiroinositolo avrebbe proprietà ipoglicemiche; tenderebbe infatti ad abbassare le glicemie in persone affette da diabete del 19% circa. Quindi saraceno a gogo'..

dosi per due persone:

gr. 100 grano saraceno
2 zucchine
1/2 peperone rosso (il mio era molto grosso)
1 carota
acqua qb.

In un pentolino mettete a bollire l'acqua, quando bolle buttateci il grano saraceno che avrete precedentemente ben lavato. Lo fate bollire per circa 12 minuti, lo scolate e lo lasciate a freddare.

Nel frattempo lavate e tagliate a piccoli pezzetti le verdure, io vi ho indicato queste perchè queste avevo a disposizione, ma sul tipo e la quantità potete sicuramente sbizzarrirvi.

Mettetele a cuocere in una padella con due cucchiai di olio evo, devono cuocere pochissimo, giusto il tempo che serve per perdere il crudo, devono rimanere croccanti.

Una volta pronte toglietele dal fuoco ed unitele al saraceno, potete unirci del basilico fresco o del prezzemolo appena tritato a vostro piacimento. Passate in frigo e consumate il piatto fresco.

fiori di zucca fritti

buonopertutti -fiori fritti- luglio 2015

Questa pastella è adatta per friggere tutti i tipi di verdura, zucchine, cipolle, melanzane ed appunto fiori di zucca.
Ne avevo di belli e freschi e sinceramente non ho saputo trattenermi dal friggerli e mangiarli, ovviamente in compagnia..

per la pastella io uso la farina di riso

gr. 100 farina di riso
cc. 200 acqua gasata meglio se fredda
cc. 3 olio evo
gr. 1 sale

amalgamate bene il tutto ed otterrete una pastella della densità di uno yogurt.
Immergete le verdure che volete friggere in questo composto avendo cura di togliere l'eccesso di pastella. Scaldate molto bene dell'olio di semi di arachide e immergeteci la verdura impastellata.
Lasciate che si formi una bella crosticina croccante e poi girate la verdura dall'altro lato, quando sarà diventato croccante a sua volta potete togliere dall'olio, sgocciolare bene salare leggermente e mangiare.