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martedì 29 settembre 2015






                                                    http://www.sonda.it/notte-veg







martedì 22 settembre 2015

Friselle senza glutine





buonopertutti- friselle farcite- settembre 2015











buonopertutti - friselle e fagioli -settembre 2015
                                                                                     

Visto che non dobbiamo farci mancare proprio nulla...ecco qua la ricetta delle friselle.
Avevo voglia di provare questo piatto perchè il connubio pane e verdure mi attira sempre.
Inoltre mangiare pane tostato è preferibile rispetto a mangiarlo fresco in quanto molto più digeribile perchè con la tostatura si eliminano gli amidi.
Le friselle sono un tipico piatto del salento, vengono farcite in vari modi, le più classiche sono quelle con pomodoro, io ho decido di provarle anche con dei buonissimi fagioli cannellini lessi conditi con olio sale e pepe.

Ingredienti:

500 cc. di acqua
4 gr. lievito di birra
20 gr. grano saraceno
130 gr. farina Revolution
400 gr. farina mix B Schar

Mettete l'acqua in un contenitore e scioglieteci il lievito di birra, a questo punto incorporate le farine e create un impasto piuttosto sostenuto. Coprite a campana e lasciate lievitare per circa sette ore a temperatura ambiente, se avete meno tempo a disposizione potete aumentare la dose del lievito e accorciare di conseguenza i tempi.
Una volta lievitato l'impasto, prelevate delle dosi di circa 150 gr. ciascuna, passatele nella farina di riso e dategli una forma a ciambella con foro centrale.
Ponete queste pagnotte su teglia foderata da carta forno e mettetele nuovamente a lievitare in forno spento chiuso per circa un'ora.
Passata l'ora, accendete il forno a 200° e quando è caldo infornate le pagnotte e fatele cuocere per circa 30-40 minuti (il tempo di cottura varia sempre a seconda del forno). A questo punto la pagnotta deve risultare cotta ma non troppo secca. Estraetele dal forno e tagliatele a metà.
Ponetele nuovamente a cuocere con la parte tagliata rivolta verso l'alto, abbassate leggermente il forno a 180° e lasciatele dentro fino a che non saranno belle croccanti.
Toglietele dal forno, fatele freddare poi, prima di farcirle come più vi aggrada inzuppatele velocemente nell'acqua.
Io le ho farcite con pomodorini, olive, olio evo e sale (ci sta molto bene anche il basilico che in quel momento non avevo), con peperoni che avevo precedentemente passato prima in padella, e come già vi ho anticipato con dei buonissimi fagioli cannellini lessati (che devo confessarvi in casa mia non mancano mai..) olio evo sale e pepe.
Vi garantisco che con un piatto così risolvete il problema del pranzo o della cena, sono buonissime e saziano a sufficienza, con questa dose ne sono venute dieci.






buonopertutti -friselle - settembre 2015



buonopertutti -friselle- settembre 2015




giovedì 17 settembre 2015

melanzane ripiene vegan e senza glutine



buonopertutti - melanzane ripiene veg - settembre 2015


Insieme a tante passioni ho anche quella dell'orto, e proseguendo questo caldo, in questa estate che sembra non voler finire mai, le piante continuano a produrre i loro frutti ancora in abbondanza.
Tutto questo, per dirvi che avendo colto diverse melanzane, mi è venuta  voglia di farle ripiene.
Le ho lavate, tolto il picciolo, divise a metà per la parte lunga e le ho messe a cuocere a vapore con la buccia, fino a che, bucandole con una forchetta la polpa risultava tenera.
Le ho tolte dal fuoco e fatte intiepidire, poi con un cucchiaio ho tolto buona parte della polpa, lasciandone un po' attaccata alla buccia (che diventerà l'involucro).
La polpa l'ho passata in padella con un filo di olio, sale, pepe, origano giusto per insaporirla un po'.
Nel frattempo ho messo in ammollo in acqua calda 100 gr. di macinato di soia biologico, l'ho sgocciolata dall'acqua ed aggiunta alla polpa di melanzana e aggiustato di sale.
Ho riempito le melanzane con il composto ed ho cosparso la superficie  di pangrattato di mais senza glutine nel quale avevo aggiunto del prezzemolo tritato e due pomodorini secchi sempre tritati ed un pizzico di sale.
Messe a cuocere in padella con olio di oliva e tre, quattro cucchiai di passata di pomodoro.
Hanno cotto per circa 30 minuti, le ho lasciate intiepidire e poi ce le siamo mangiate.

lunedì 14 settembre 2015

torta frangipane senza glutine

Questa torta e questo video li dedico con tutto il cuore a tutti i ragazzi nel loro primo giorno di scuola ed ai loro genitori, e che il futuro possa riservare a tutti noi solo cose belle




buonopertutti - torta frangipane- settembre 2015





Ingredienti frolla:

80 gr. burro a temp.ambiente
60 gr. zucchero semolato
100 gr. farina glutafin
100 gr. farina di riso
1 pizzico di bicarbonato
1 uovo

unire in un recipiente il burro, lo zucchero le farine ed il bicarbonato, impastare con le mani fino a completo assorbimento del burro. A questo punto unire un uovo intero e formare, impastando sempre con la mano, un panetto pronto da essere lavorato. Tirare la sfoglia e dopo aver foderato una teglia rotonda con carta forno depositarci sopra la frolla (avendo cura di creare anche un bordo pittosto alto) che bucherete con i rebbi di una forchetta ed infornerete a 180° fino a doratura.


Ingredienti frangipane:

175 gr. burro morbido
150 gr. zucchero semolato
180 gr. farina di mandorle
2 uova
scorza di 1 limone bio


montare il burro con lo zucchero, unire la farina di mandorle , la scorza del limone ed infine incorporare bene un uovo per volta. Riempire la frolla già cotta con questo composto e infornare nuovamente a circa 170 gradi fino a che non si formerà una crosticina in superficie (circa 30-40 minuti)

buonopertutti - torta frangipane - settembre2015


mercoledì 9 settembre 2015

schiacciata soffice senza glutine


buonopertutti- schiacciata soffice- settembre 2015


Stasera invece di preparare il pane ho deciso di optare per una buonissima schiacciata, soffice all'interno ma croccante in superficie, ideale da fare imbottita con verdure o affettato oppure anche per essere consumata al posto del pane.
Eccovi ingredienti e procedimento:

Ingredienti

400 cc. di acqua
10 gr. di lievito secco
7 gr. olio evo
300 gr. farina Nutri free Mix per pane
50 gr. farina Glutafin


Come al solito mettete in un contenitore l'acqua dove ci scioglierete il lievito secco, aggiungete l'olio e poi le farine facendole incorporare bene girando il composto con una forchetta.
Cercate di muovere la forchetta con movimenti dal basso verso l'alto per far incorporare all'impasto aria così da farlo venire più leggero. Vedrete che l'impasto risulterà piuttosto morbido come è giusto che sia. Trasferite l'impasto in una teglia rettangolare 22x30 ben unta di olio. Distribuite l'impasto per tutta la teglia schiacciandolo con le punte delle dita dopo aver leggermente unto anche la superficie dell'impasto. L'impasto lieviterà molto, quindi usate una teglia dal bordo alto.Una volta che l'avete livellata, mettetela a lievitare in forno spento chiuso per circa 2 ore e 30. Passato questo tempo, salatela in superficie ed infornatela in forno caldo circa 190° per 40 minuti circa. Sarà cotta quando la vedrete colorita e risulterà croccante sia sopra che sotto.
Voglio insegnarvi un trucco casalingo che vi eviterà di avere un risultato finale, umido e appiccicoso (soprattutto in presenza di impasti soffici come questo). Appena sfornate il prodotto, in questo caso la schiacciata, passatela direttamente nel surgelatore e tenetela per 5 - 10 minuti fino a che non si sarà freddata. In questo modo la schiacciata, o in altre occasioni il pane, o panini che avrete preparato, perderanno la loro umidità mentre manterranno tutta la loro croccantezza.
Questo passaggio andrebbe fatto nell'abbattitore, ma siccome penso che la maggior parte di noi ancora non ne sia fornita, vi rivelo questa soluzione che sicuramente vi potrà essere di valido aiuto, provare per credere...fatemi sapere.





buonopertutti -schiacciata soffice- settembre 2015



martedì 8 settembre 2015

schiacciata con l'uva senza glutine


buonopertutti - schiacciata con l'uva- settembre 2015



Questa ricetta racchiude in se tutto il calore del sole che ha illuminato le nostre giornate estive e che ha permesso all'uva di arrivare a maturazione ed i colori dell'autunno che lentamente sta arrivando.

Si tratta di una tipica ricetta fiorentina, un dolce povero, semplice ma veramente gustoso.

Dovete preparare un impasto come per fare il pane con i seguenti ingredienti:

200 cc di acqua
10 gr. lievito secco
5 gr. olio evo
100 gr farina Glutafin
170 gr farina Mix B Schar

Unite ai liquidi il lievito e scioglietelo, poi aggiungete le farine incorporandole con una forchetta ai liquidi. Coprite a campana e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa 1 ora e mezzo.

Nel frattempo lavate dell'uva nera. A questo proposito devo fare una precisazione ovvero devo dirvi che nella ricetta originale viene usata dell'uva nera con chicchi piccolissimi pieni di acini (che sinceramente non amo ritrovarmi sotto i denti quando gusto la mia schiacciata). Per ovviare a questo io uso l'uva nera apirene senza semi, così aggiro l'ostacolo.. ed il risultato vi garantisco è squisito.

Per questo quantitativo di impasto vi serviranno circa quattro bei grappoli.

Passato il tempo della lievitazione prendete l'impasto e trasferitelo su un piano infarinato con farina di riso, dividetelo in due e stendete con il mattarello una parte, deve diventare piuttosto sottile.
Trasferite la prima parte stesa su una teglia ben unta, adagiatevi sopra metà dell'uva avendo l'accortezza di tagliare gli acini a metà. Spolverate gli acini con dello zucchero semolato ed un giro di olio evo, a questo punto tirate anche il secondo impasto come avete fatto per il primo ed adagiatelo sopra agli acini formando un secondo strato. Fate la stessa cosa con l'altra parte degli acini tagliateli ed adagiateli sull'ultimo strato di pasta, ancora zucchero e olio sulla superficie. Infornate a 190° fino a che la superficie risulterà caramellata. La pasta risulterà croccante ai bordi ma morbida nel centro.





buonopertutti - schiacciata con l'uva- settembre 2015



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