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lunedì 27 giugno 2016

torta farcita







Questa simpatica torta nella sua semplicità è veramente buona.

Si compone di una frolla e di una torta soffice o pan di spagna, di crema normale ed al cioccolato.

Iniziamo dalla frolla che ho fatto con questi ingredienti:

80 gr. di burro
80 gr. di zucchero
100 gr. farina revolution
70 gr. farina di riso Nutri Si
50 gr. farina di mandorle
1 uovo

spezzettate il burro che deve essere a temperatura ambiente (meglio se non troppo morbido che con il caldo la frolla altrimenti rimane troppo morbida), aggiungere lo zucchero e le farine ed impastare con le mani, aggiungere alla fine l'uovo e formare il panetto. In estate è consigliabile passare la frolla un po di tempo in frigo prima di lavorarla per far si che il burro  si raffreddi.

Una volta freddata stendetela su carta forno, fate un bordo con un cordoncino di pasta frolla ed infornatela a 180° ( se non volete che cresca troppo copritela con altra carta forno e sopra metteteci o del sale grosso o dei legumi secchi a fare da peso).

Cuocetela per circa 15-20 minuti, poi sfornatela e fate raffreddare.

Nel frattempo preparate la torta soffice con questi ingredienti:

1 uovo
80 gr. di zucchero
1 yogurt
5 cucchiai di olio di mais
100 cc di latte
35 gr. di farina di mandorle
230 gr. farina Nutri Si dolci
1 bustina di lievito

Montare l'uovo con lo zucchero, aggiungere lo yogurt e poi l'olio di semi. Aggiungere anche il latte e poi le due farine, incorporarle bene ed infine aggiungere il lievito.

Infornare a 180° su teglia imburrata o rivestita di carta forno, e cuocere per circa 20 minuti.
Far raffreddare.

Adesso assembliamo.... anzi prima dobbiamo preparare la crema che io ho fatto usando il composto già pronto SG , una parte l'ho fatto come indicato ovvero 100 gr. di polvere su 290 cc. di acqua (o latte) ed una parte l'ho realizzata sempre con queste quantità aggiungendo però 40 gr. di cacao amaro.

Prendete la frolla, mettete sulla base un po di crema , tagliate un disco dalla torta che avete realizzati alto circa 3 mm. e adagiatelo sulla crema, bagnatelo con dell'alchermes e decoratelo in superficie con le due creme. Io le ho messe in due sac a poche ed ho creato dei cerchi.

Vi consiglio di prepararla il giorno dopo perchè riposando si ammorbidisce e si incorporano bene tutti i sapori.

Ve la consiglio.....

  



mercoledì 22 giugno 2016

Schiacciata morbida con avena e rosmarino







Ho realizzato questa schiacciata morbida utilizzando anche la farina di avena ed il risultato è davvero ottimo, vi consiglio, qualora non lo aveste già fatto, di provare questa farina in quanto ottima non solo dal punto di vista del gusto, ma validissima anche dal punto di vista nutrizionale in quanto ricca di vitamine e sali minerali.

ingredienti:

350 cc. di acqua
5 gr. lievito di birra
10 cc di olio evo
200 gr. farina Mix B Schar
60 gr. farina di avena Revolution
2 gr. sale

Stemperare il lievito nell'acqua aiutandosi con una forchetta ed aggiungere l'olio, a questo punto unire le due farine ed infine il sale. Amalgamare bene l'impasto con la forchetta lavorandolo per circa 5 minuti.

Ho preso una piccola teglia e l'ho imburrata come si fa per i dolci ( con questo metodo siete sicuri che la vostra schiacciata non si attaccherà alla teglia) ed ci ho versato il composto.
Ho cosparso la superficie con aghi di rosmarino ed ho messo a lievitare in forno spento per circa 3 ore e mezzo.

Messa a cuocere in forno a 230° per circa 20 minuti, prima di infornarla l'ho salata leggermente e cosparsa di olio.

domenica 19 giugno 2016

Pizza in teglia




Come vi avevo promesso, adesso vi spiego come utilizzare la pasta lievitata avanzata dall'impasto del pane casalingo qui .

Vi sarà avanzato circa 500 gr. di pasta lievitata, alla quale aggiungerete:

300 cc di acqua
5 cc di olio evo
300 gr farina mix B Schar
100 gr farina Glutafin
2 pizzichi di sale



Aggiungete l'acqua alla pasta lievitata e girate bene con una forchetta fino a che l'impasto si sarà ben sciolto ed amalgamato con l'acqua. Aggiungere anche l'olio ed incorporare. Unire a questo punto le farine ed il sale. Formate un impasto ben amalgamato sempre aiutandovi con una forchetta.
A questo punto coprite nuovamente a campana e mettete l'impasto a lievitare.
Dopo circa 3-4 ore l'impasto sarà già pronto per essere lavorato.
Cospargete una spianatoia con farina di riso e capovolgeteci tutto l'impasto, avvolgetelo bene e iniziate a stenderlo aiutandovi con la punta delle dita.
A questo punto passate l'impasto in teglia precedentemente unta con olio di oliva e sistematelo bene aiutandovi ancora con la punta delle dita per stenderlo ulteriormente.
Una volta fatto questo salate leggermente la superficie della pasta e ungetela con un po di olio evo.
Versate il pomodoro precedentemente condito con un po di sale, origano, olio e a piacere anche basilico. Passate la  teglia in forno che avrete precedentemente scaldato  alla massima temperatura, che abbasserete a 220° una volta che infornerete.
Passato circa 20 minuti o per lo meno quando la cornice della pizza avrà preso un bel colore aggiungete la mozzarella tagliata a fettine ed a vostro piacimento altri condimenti. Infornate nuovamente fino a completo scioglimento della mozzarella.
Togliete dal forno e servite.
Come potete vedere dalla foto con l'impasto ho realizzato anche un covaccino bianco.



sabato 18 giugno 2016

pane casalingo







Profumato, crosta croccante, mollica ben lievitata, cosa si può desiderare di più da un pane gluten free...

Ho preparato l'impasto la sera prima considerandone una quantità maggiore perchè ne ho prelevato una parte, il giorno dopo, per preparare la pizza con riporto di cui vi darò la ricetta domani.

Ingredienti:

5 gr. lievito di birra
800 cc di acqua
400 gr. farina Mix B Schar
300 gr. farina Glutafin
30 gr. farina grano saraceno Nutri Si
120 gr farina Nutri Si Pane





Mettere come al solito l'acqua in una boule e scioglierci il lievito, unire una alla volta le farine ed incorporarle girando con la forchetta.
Coprire il tutto a campana, ovvero con altra boule capovolta sopra, e lasciare lievitare a temperatura ambiente per tutta la notte.
La mattina dopo prelevare Kg. 1.100 di impasto e passarlo in altra boule dove avete messo della farina di riso che servirà ad infarinare tutto l'impasto prelevato prima di passarlo in forno.
Scaldate il forno a 220°, versate il vostro impasto infarinato con farina di riso in una teglia (non unta) e ungete con dell'olio di oliva la superficie del vostro pane.
Raggiunta la temperatura abbassate a 200° ed infornate.
Il pane dovrà cuocere molto bene sarà pronto quando la crosta sarà croccante sia sopra che sotto.
A metà cottura, quando cioè il pane è già abbastanza duro in superficie, potete toglierlo dalla teglia e metterlo a cuocere sulla grata, in modo che così si cuocia bene anche nella parte inferiore.
Questo è il risultato....
La pasta che vi è avanzata (per preparare la pizza) la lasciate ancora coperta poi domani vi dirrò come lavorarla.




lunedì 6 giugno 2016

Avena con verdure





Questo è un piatto da preparare in anticipo perchè è buonissimo consumato fresco.
L'avena è un cereale privo di glutine, sono le lavorazioni e le contaminazioni che subisce a renderlo fino ad ora non idoneo (in Italia perchè all'estero non è così) all'alimentazione del celiaco.
Adesso anche da noi la situazione sta cambiando e sul mercato vediamo sempre più affacciarsi prodotti realizzati con farina di avena idonei anche ai celiaci.
In questo caso io ho usato i chicchi di avena con i quali ho realizzato questo semplicissimo piatto freddo.
L'impressione è di mangiare del farro (cereale non idoneo ai celiaci), infatti il chicco di avena lo ricorda moltissimo.
L'avena è un cereale che riesce a conservare praticamente tutto il suo valore nutritivo dopo la brillatura, perchè la crusca e il germe aderiscono alla mandorla. E' molto nutriente, e ricco di fibre che contribuiscono a ridurre il tasso di colesterolo nel sangue.Quindi perchè non introdurlo nella nostra alimentazione..

Innanzi tutto prendiamo la nostra avena e laviamola bene controllando che non ci siano mescolati altri semini o cereali non idonei.
Fatto questo mettiamo una pentola con dell'acqua sul fuoco e quando bolle saliamola e buttiamoci la nostra avena che cuocerà velocemente, circa 10-15 minuti. Vi consiglio di non farla stracuocere ma toglierla dalla cottura un attimo al dente, quando si sente ancora bene la consistenza del chicco.

A parte ho lavato e tagliato a cubettini dei peperoni rossi, verdi e gialli, delle melanzane e delle zucchine. Ho cotto queste verdure separatamente in padella con un filo di olio e sale.

Ho scolato l'avena una volta cotta e l'ho messa a freddare, così ho fatto anche con le verdure che ho aggiunto successivamente. Ho decorato con dei pomodorini e delle foglie di basilico.

Provatela sicuramente ne rimarrete conquistati.



mercoledì 1 giugno 2016

budini di riso






Il budino di riso è un tipico dolce toscano amato da grandi e piccini, un classico della prima colazione al bar.
Si tratta di croccante pasta frolla ripiena di morbido riso.
Sono veramente buoni anche in versione gluten free.

Per prima cosa dobbiamo cuocere il riso nel latte, per ottenere otto budini:

500 cc latte
50 gr di riso arborio
40 gr. di zucchero
scorza di 1 limone

Mettere il latte con lo zucchero a bollire a fuoco basso quando inizia il bollore unire il riso e la scorza del limone. Far cuocere lentamente girando frequentemente per evitare che si attacchi.
Una volta che il riso ha assorbito tutto il latte spengete il fuoco e fate raffreddare.
A questo composto dobbiamo aggiungere della crema pasticcera, io ho usato quella istantanea ovvero:

50 gr. di SG diet Dolce Crema
145 cc di acqua

unite l'acqua al composto e mescolate per un minuto con la frusta e la crema è pronta per essere unita al riso.

Pasta frolla:

gr. 80 burro morbido
gr. 70 zucchero
gr. 100  farina revolution
gr. 100 farina di riso
pizzico di sale
1 uovo

mettete il burro in una boule ed unite lo zucchero le due farine ed il pizzico di sale. Impastate con le mani e quando il burro è assorbito unite l'uovo, continuate ad impastare fino a formare un panetto, che stenderete aiutandovi con il matterello, in una sfoglia piuttosto sottile circa 2 mm.
Con questa sfoglia dovrete foderare le formine da budino di riso che saranno state precedentemente imburrate ed infarinate. Una volta che avrete sistemato la frolla nello stampo (se vi si dovesse rompere nel sistemarla non preoccupatevi, aggiustatela pure tanto dopo cotta non si vedrà niente), riempitela del composto di riso e crema. Ponete a cuocere i vostri stampini in forno a 180° fino a che i bordi della frolla e il riso in superficie non avranno un bel colore nocciola. Togliete dal forno e cospargete di zucchero a velo. L'ideale sarebbe gustarli tiepidi.



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