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giovedì 24 dicembre 2015

CHARLOTTE PERE E CIOCCOLATO







Eccoci qua, tutti gli anni quando devo decidere che dolce fare per il giorno di Natale non so mai decidermi. Quest'anno l'ispirazione mi è venuta dopo che ho comprato il libro "Dolci perfetti" di Coralie Ferreira.
Sfogliandolo mi sono imbattuta nella Charlotte pere e cioccolato e mi sono detta, voglio provare a farla e così è stato, mi è piaciuto tantissimo sia come dolce che come esecuzione che l'ho eletto a dolce di Natale.

Per prima cosa prepariamo i biscotti al cucchiaio (ovvero savoiardi)

Ingredienti:

20 gr. farina di riso bianca Nutrisi
40 gr. amido di mais
3 uova
90 gr. zucchero semolato
zucchero  a velo

Separare i tuorli dall'albume.
In una ciotola sbattere bene i tuorli con 35 gr. di zucchero semolato.
Montare i bianchi a neve.
Quando inizia a diventare compatto, incorporare lo zucchero rimanente fino a che gli albumi non saranno montati a neve ben ferma.
Mescolare delicatamente i bianchi montati a neve ai tuorli sbattuti, quindi incorporare la farina di riso e l'amido di mais setacciati, senza lavorare troppo a lungo per non smontare il tutto.
Foderiamo una teglia di carta forno, trasferiamo l'impasto in una sac à poche con bocchetta liscia di 1,5 cm. e creiamo i nostri biscotti lunghi 8 cm. Spolverizziamoli di zucchero a velo ed inforniamoli  per 15-20 minuti a forno caldo 150°.
Una volta cotti lasciamoli raffreddare prima di staccarli.


Per le pere sciroppate

Ingredienti:

2 pere
1/2  baccello di vaniglia
succo di mezzo limone
50 cl di acqua
80 gr. di zucchero semolato

Sbucciare le pere, poi metterle intere in una casseruola. Aggiungere l'acqua, lo zucchero, il succo di limone e il baccello di vaniglia tagliato in due. Fare cuocere a fuoco medio per 10 minuti.
Fare sgocciolare le pere e lasciarle raffreddare.
Filtrare lo sciroppo e metterlo da parte.

per la mousse

Ingredienti:

225 gr. di cioccolato fondente
50 cl. di panna fresca
25 gr. di zucchero a velo

Fare fondere a fuoco lento 180 gr. di cioccolato frantumato in una casseruola, mescolando con regolarità. Lasciare intiepidire. Montare la panna ben ferma, aggiungere lo zucchero a velo setacciato.
Incorporarla a poco a poco al cioccolato fuso.
Ridurre a pezzetti il resto del cioccolato e incorporarlo alla mousse.

Assemblaggio:

Ricoprire uno stampo per charlotte con la pellicola per alimenti, facendo in modo che superi bene i bordi. Immergere rapidamente da ambo i lati i biscotti nello sciroppo di pere e posizionalrli prima sul fondo dello stampo, poi sul perimetro, uno vicino all'altro. Versare metà della mousse e guarnire con le fettine di una delle due pere, tagliate sottilmente. Mettere a questo punto qualche biscotto imbevuto di sciroppo, aggiungere la mousse, ed infine il resto delle fettine di pera. chiudere con uno strato di mousse. Livellare la superficie e posizionarci a chiudere i biscotti rimanenti imbevuti di sciroppo.
Chiudere lo stampo con la pellicola per alimenti e mettere in fresco per 8 ore.

Il giorno successivo sformare la charlotte e decorarla a vostro piacimento.

Dedico a tutti voi questa buonissima torta e vi auguro un sereno Natale.






giovedì 17 dicembre 2015

CANTUCCI DI PRATO nuova ricetta







Praticamente un anno fa ho postato la ricetta di questi tipici biscotti di Prato.
Adesso ve la ripropongo in versione modificata in quanto una delle farine che usavo per realizzarli, ovvero la farina Bi Aglut, è stata modificata e non riesco più ad ottenere i biscotti che voglio, pertanto ho pensato di rivedere la ricetta e ve la propongo in sostituzione delle precedente.

INGREDIENTI:

200 gr. farina Revolution
50 gr. farina di riso finissima Nutri si
160 gr. zucchero semolato
110 gr. mandorle affettate grossolanamente
2 uova da 50 gr. ciascuna + 1 tuorlo
20 gr. di burro morbido
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci o di bicarbonato

Setacciare le farine, aggiungere lo zucchero, il lievito, e un pizzico di sale.
Mescolare manualmente gli ingredienti e disporli a fontana sul piano di lavoro. Unire le uova e il burro, impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Unire all'impasto le mandorle affettate e incorporarle bene. Infarinare la spianatoia e formare uno sfilatino che io normalmente divido a metà e lo sistemo su una teglia. Infornare a 180° e lasciare in forno per circa 30-40 minuti, fino a che gli sfilatini saranno praticamente cotti. A questo punto togliere dal forno far raffreddare e solamente quando i due sfilatini saranno freddi tagliare nelle classica forma dei cantucci.
Accendere nuovamente il forno intorno a 160° e metterci nuovamente i biscotti tagliati che dovranno asciugarsi e diventare croccanti. A questo punto sono pronti per essere divorati...

martedì 15 dicembre 2015

PANFORTE







Ho sempre amato questo dolce Natalizio tipico Toscano, ma trovarlo senza glutine è veramente un'impresa, quindi aggiro l'ostacolo e me lo faccio in casa...
Risultato più che soddisfacente, anzi ottimo direi

Vi passo la mia ricetta, vi anticipo che a me piace ricco di ingredienti ed è così che ve lo propongo, se lo preferite più "snello" riducete pure la frutta secca, ma vi garantisco che come ve lo propongo è da provare.

INGREDIENTI:

175 gr. di mandorle sgusciate
75 gr. arancia candita a cubetti consentita
75 gr. di cedro candito consentito
6 fichi secchi consentiti
6 datteri consentiti
75 gr. di farina di riso
5 gr. di spezie (coriandolo,noce moscata, chiodi di garofano in polvere)
75 gr. di miele millefiori
75 gr. di zucchero a velo

Tostare le mandorle per 10 minuti a 150°.
Raccoglierle in una terrina, mescolarle alla farina, ai canditi e alle spezie.
Sciogliere il miele lentamente in un pentolino insieme allo zucchero a velo e un cucchiaio di acqua.
Unire lo sciroppo alle mandorle e mescolare bene tutti gli ingredienti, (la consistenza sarà molto soda).
Foderare uno stampo da 18 cm. con carta forno, distribuirvi il composto e livellare con il dorso di un cucchiaio. Cospargere la superficie di zucchero a velo.
Infornare il panforte a 180° per circa 25 minuti. Lasciarlo intiepidire per qualche minuto dopodichè quando sarà freddo cospargerlo di zucchero a velo.





lunedì 14 dicembre 2015

RINGRAZIAMENTI






Eccoci qua', dopo tante prove, assaggi, cambiamenti vari è arrivato il fatidico giorno, un giorno molto importante per me che mi ha visto per la prima volta ad organizzare un vero corso di cucina 
alle prese con impasti, lievitazioni e cotture......







E' stata un'esperienza bellissima che mi ha dato una grandissima soddisfazione e mi ha lasciato la voglia di realizzarne a breve altri.






Devo ringraziare veramente di cuore la mia amica Debora grande organizzatrice di eventi, senza la quale sicuramente tutto questo non sarebbe stato possibile.














Devo ringraziare anche mia figlia Matilde che si è impegnata al massimo nel controllo che tutti i tempi fossero rispettati, 

















ma soprattutto devo ringraziare tutti voi che avete partecipato numerosi, pieni di voglia di fare e di sapere ed è per questo motivo che spero di avere l'occasione a breve di poter vivere nuovamente insieme altri pomeriggi come quello di ieri





                                                  








                               GRAZIE A TUTTI VOI


sabato 5 dicembre 2015

pane con poolish senza glutine









Questa tecnica prevede la preparazione di un poolish, ovvero una biga liquida che non è altro che un pre-impasto. Il poolish si ottiene mescolando acqua, farina e lievito di birra in determinate quantità, lasciato a lievitare dalle 8 alle 16 ore affinchè avvenga una fermentazione enzimatica che ci consentirà di raggiungere un buonissimo risultato finale.

Ingredienti:

300 gr. farina (io gr. 150 mix b Schar e gr. 150 Glutafin)
300 cc. acqua a temp. ambiente
3 gr. lievito di birra.

Amalgamare bene gli ingredienti, formando un composto piuttosto morbido lasciarlo lievitare tutta la notte. La mattina seguente aggiungere:

250 cc. di acqua
350 gr. mix b schar

Impastare con l'aiuto di una forchetta amalgamando i nuovi ingredienti al poolish della sera prima,
lasciare lievitare circa 5 ore. Una volta lievitato prendete l'impasto e dategli velocemente (senza lavorarlo troppo) la forma desiderata, infornatelo in forno caldo (accendetelo a 240° e abbassatelo poi a 200). La cottura come sempre dipenderà dal forno e dalla pezzatura, in questo caso il mio ha cotto circa 45 minuti.

martedì 1 dicembre 2015

CORSO DI CUCINA









                   DOMENICA 13 DICEMBRE 

                              A FIRENZE 

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                   E PER FINIRE ASSAGGI 
                             PER TUTTI



sabato 28 novembre 2015

Torta di mele con crumble senza glutine





Non so proprio cosa sarà, ma quando vedo una ricetta di dolci con le mele sono subito tentata di rifarla e così ho fatto con questa immediatamente dopo averla vista fare in televisione ovviamente in versione glutinosa.

Ho apportato i dovuti cambiamenti, non solo sostituendo tutti gli ingredienti non idonei, ma anche rivedendola dal punto di vista nutrizionale (che non guasta mai)....

Ed è in questa mia versione personalizzata che ve la propongo.

INGREDIENTI:

per la frolla:

gr. 80 burro
gr. 70 zucchero
gr. 80 farina Revolution
gr. 120 farina di riso
1 pizzico di bicarbonato
1 uovo

per la farcia:

2 mele renette
gr. 60 zucchero
1 limone
50 gr. marmellata di albicocche


Ho preparato la frolla nella maniera classica, ovvero prima tutti gli ingredienti secchi, burro morbido, zucchero, farine, bicarbonato. Ho lavorato il composto fino a far incorporare bene il burro, a questo punto ho aggiunto l'uovo ed ho formato un panetto.
Ho preso un 3/4 del panetto e l'ho steso su carta forno(prevedendo dei bordi piuttosto altini), che poi ho sistemato in una tortiera a cerniera piuttosto piccola di dimensioni. La parte che mi è rimasta del panetto, l'ho trasferita in frigorifero avvolta da pellicola per circa 20-30 minuti.

Nel frattempo ho preparato la composta di mele, lavando e sbucciando le due renette, tagliandole a cubetti e mettendole in padella a cuocere a fuoco basso con lo zucchero ed il succo del limone.
Una volta che le mele si sono completamente disfatte, ho spento ed ho lasciato freddare.

Sulla frolla stesa ho spalmato uno strato di marmellata di albicocche, sopra a questa ho adagiato la composta di mele ormai fredda, infine ho ripreso dal frigorifero la frolla che mi era avanzata e l'ho sbriciolata grossolanamente su tutta la superficie della torta.

L'ho passata in forno già caldo a 170° e l'ho fatta cuocere per circa 40 minuti.

Una volta cotta, la lasciate freddare e la cospargete di zucchero a velo, vi garantisco che e' veramente gustosa.




domenica 22 novembre 2015

Filoncino alle noci e semi di sesamo senza glutine



Amo le noci, come del resto la frutta secca in generale.
Le noci, sono dei frutti ricchissimi di minerali e vitamine oltre ad essere ricche di acidi grassi appartenenti agli omega 3 e 6 capaci di controllare i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue.

E' consigliabile inserire nella nostra alimentazione quotidiana almeno un 30 gr. di frutta secca e perchè non iniziare ad inserirle ad esempio nel pane?

Questa è una ricetta molto semplice e veloce ma vi garantirà un pane veramente buono.

INGREDIENTI:

250 cc di acqua
10 gr. lievito fresco
230 gr. farina Nutri Si per pane
10 gr. grano saraceno
10 gr. semi di sesamo
40 gr. noci sgusciate

Sciogliete il lievito nell'acqua, aggiungete le farine ed impastate.
Mettete a lievitare coperto a campana per circa h 1,40.
Una volta passato questo tempo, prendete l'impasto e mettetelo su spianatoia infarinata con farina di riso e piegatela varie volte portando i lembi esterni verso l'interno come a formare una girandola.
Date la forma del filoncino ed inseritelo a lievitare all'interno di uno stampo da plum cake foderato di carta forno. Fate dei piccoli taglietti con le forbici sulla superficie e mettete a lievitare in luogo caldo.
Io dopo 30 minuti l'ho infornato perchè altrimenti passava di lievitazione.
Prima di infornare un impasto dovete sempre controllare che sia lievitato, ma non eccessivamente, altrimenti quando lo passiamo in forno invece di lievitare e crescere tenderà a sgonfiarsi.
Cuocetelo per circa 45 minuti, fino a che non si sarà formata una crosta bella croccante su ogni lato.
Il pane sarà bello croccante esternamente, ma soffice e gustoso all'interno.





martedì 17 novembre 2015

muffin senza glutine e senza uova








Non ho etichettato questi muffin come vegani in quanto ho usato la farina Glutafin che al suo interno contiene del latte, ma potete benissimo trasformarli sostituendola con altra che ne è priva.

Vi consiglio di provarli perchè sono velocissimi da fare e risultano morbidissimi anche dopo due giorni, inoltre danno tanta soddisfazione perchè lievitano tantissimo.

INGREDIENTI:

1 yogurt vegetale
80 gr. zucchero di canna integrale
5 cucchiai di olio di semi di mais
50 gr. farina Glutafin
50 gr. fecola di patate
5 gr. lievito per dolci
gocce di cioccolato


sciogliete bene lo zucchero nello yogurt aiutandovi con le fruste, aggiungete l'olio, ed a seguire le farine setacciate insieme al lievito.

Versate l'impasto nei pirottini che riempirete un po' più della metà e decorate se volete la superficie con delle gocce di cioccolato.

Infornate a 180° per circa 20 minuti, fate la prova stecchino per controllare se sono cotti e lasciateli freddare in forno




domenica 8 novembre 2015

Fette biscottate senza glutine







Trovare delle fette biscottate o dei biscotti della salute senza glutine degni di questo nome a mio avviso è un'impresa molto ardua.

Le fette biscottate invece rappresentano un'ottima soluzione per una colazione o uno spuntino sano ed equilibrato. In particolare in questo periodo dell'anno, possiamo gustarle magari accompagnate dalle buonissime marmellate che ci siamo confezionati durante l'estate, quando la frutta è nel pieno del suo sapore.

Tornando appunto alle fette biscottate senza glutine, abbiamo la possibilità di scegliere tra quelle che io definisco "cartonate", ovvero quelle durissime che per mangiarle devi inzuppare almeno per 10 minuti.
Oppure trovi quelle che con solo la forza del pensiero riesci a sbriciolare, pertanto riesce impossibile spalmarci sopra anche la più morbida delle marmellate.

Allora mi sono detta, devo provarci e trovare un prodotto che mi soddisfi...
L'ho trovato e ve lo propongo.

Queste fette che ho preparato, sono più biscotti della salute che fette biscottate, in quanto hanno un po' di zucchero in più rispetto alle fette biscottate classiche, ma vi consiglio di provarle, a noi, ragazzi compresi, piacciono tantissimo anche mangiate da sole.

INGREDIENTI:

150 gr. farina Revolution
200 gr. farina Mix B Schar
100 gr. zucchero di canna
50 gr. di burro morbido
8 gr. cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 uova
1 bustina di vanillina
7/8 cucchiai di latte


Mescolate  lo zucchero alla farina, aggiungete i lieviti, ovvero il cremor tartaro, il bicarbonato e la vanillina e mescolate.
Fate una buca al centro ed unite il resto degli ingredienti ovvero le uova, il burro morbido ed i cucchiai di latte. Impastate il tutto con le mani, deve risultare un'impasto abbastanza appiccicoso ma consistente.
Cospargete un piano con della farina di riso e versateci l'impasto ricavandone un grosso salame ( a questo punto lo maneggerete bene), che metterete in uno stampo da plum cake foderato di carta forno.
Nel frattempo scaldate il forno a 180°, infornate il vostro impasto abbassando il forno a 170°.
Cuocete per circa 40 minuti.
Passato questo tempo il vostro impasto sarà lievitato ed indurito, dovrete farlo raffreddare (l'ideale è farlo la sera e raffreddarlo fino alla mattina).
Passato il tempo prendete il vostro cilindro e tagliatelo a fette che porrete in una teglia a tostare in forno a temperatura bassa, circa 70° fino a completa doratura.
In questo modo le vostre fette diventeranno belle croccanti e si manterranno benissimo per giorni chiuse in un contenitore.





martedì 3 novembre 2015

Biscotti con farina di castagne senza glutine e veg





Questi biscotti racchiudono in se tutti i profumi dell'autunno.
Sono fatti con farine naturalmente prive di glutine e farciti con marmellata. Io ho optato per una di fichi e mandorle che si sposa benissimo con i sapori delle farine che ho usato, ma voi potete scegliere quella che più vi gusta.
Sono biscotti vegani in quanto privi di burro e di uova, ed il latte utilizzato è quello di soia.
L'uso della farina di grano saraceno è a vostro piacimento, io ne ho aggiunto soltanto 5 gr. perchè in casa mia l'uso del grano saraceno nei dolci non viene molto apprezzato, ma se lo gradite, potete metterne quanto volete avendo cura di togliere la stessa quantità aggiunta dalle altre due farine.
Vi invito a provarli, sicuramente cattureranno il vostro palato.


INGREDIENTI:

150 gr. farina di castagne
75 gr. farina di nocciole
5 gr. farina di grano saraceno
40 gr. zucchero di canna
5 cucchiai di olio di semi di mais
100 cc latte di soia
5 gr. lievito in polvere o bicarbonato
marmellata a vostro piacimento
sale


Unire le farine in un recipiente, aggiungete lo zucchero, il lievito, un pizzico di sale ed i 5 cucchiai di olio. Mescolate il composto aiutandovi con delle fruste o con un mixer. Una volta incorporato gli ingredienti, vi si presenterà un composto sbriciolato. A questo punto aggiungete il latte e frullate finchè l'impasto non risulterà omogeneo.
Formate un panetto che avvolgerete in pellicola e trasferirete in frigorifero per circa 30 minuti.
Passato questo tempo, infarinate la spianatoia con farina di riso e rotolateci il panetto che potrete a questo punto tirare con il mattarello, se l'impasto tenderà ad appiccicarsi al mattarello spolveratelo nuovamente con farina di riso.
Create dei dischi ed adagiateli su teglia rivestita di carta forno, su metà dei dischi create un foro al centro, cuocete in forno già caldo a 170° per circa 15 minuti. Fate raffreddare poi assemblate i dischi, alla base metterete quello intero, aggiungete un cucchiaino di marmellata e chiudete con il disco forato.
Spolverizzate a vostro piacimento con zucchero a velo.




venerdì 30 ottobre 2015

Torta soffice alla zucca senza glutine






Dopo i muffin salati alla zucca QUI ho voluto provare a fare una torta sempre con la zucca gialla.

E' la  prima volta che mi cimento nella realizzazione di un dolce con la zucca, ma devo dire che questo ortaggio, con il suo sapore delicato si presta benissimo sia per piatti dolci che salati.

Ho provato questa ricetta ed il risultato è stato molto soddisfacente, ma mi riprometto di provarla nuovamente usando farine naturalmente prive di glutine ( ero rimasta incredibilmente sfornita di farina di riso...). Vi confesso che ultimamente sono proprio alla ricerca (anche per quanto riguarda i panificati) di miscele create da me che mi permettano di realizzare prodotti senza uso di farine dietetiche. Sono infatti in via di sperimentazione su ricette per pane e pizza realizzate con il solo utilizzo di queste farine.
Quando giungerò ad ottenere un prodotto degno di essere pubblicato lo farò con grande gioia.
Abbiate fede...

Per il momento vi indico gli ingredienti per realizzare questa buonissima torta.

INGREDIENTI:

250 GR. DI ZUCCA GIALLA
250 GR. FARINA REVOLUTION
120 GR. DI ZUCCHERO
70 GR. BURRO MORBIDO (potete sostituirlo con 1 vasetto di yogurt, normale o di soia)
1 UOVO
80 GR. DI LATTE  di mucca o vegetale (se usate la farina di riso quasi sicuramente potete fare a meno del latte, la Revolution invece richiede più liquidi del normale)
1 BUSTINA DI LIEVITO
1 BUSTINA DI VANILLINA
ZUCCHERO A VELO per guarnire

Pulite e lavate la zucca gialla, affettatela e stufatela in padella antiaderente fino a che non diventerà morbida.
Montate l'uovo con lo zucchero, poi aggiungete il burro morbido e continuate a montare. A questo punto potete aggiungere la zucca che nel frattempo avrete ridotto a purea con l'aiuto di un passatutto o di un frullatore ad immersione. Amalgamate bene il tutto.
Unite la farina setacciata con il lievito e la vanillina.
Ponete l'impasto in una tortiera a cerniera imburrata ed infornate a 180° per circa 30 minuti. Toglietela dal forno dopo aver fatto come sempre la prova stecchino.
Quando è fredda potete spolverarla con dello zucchero a velo.
E' venuta molto delicata e soffice.








domenica 25 ottobre 2015

Muffin salati alla zucca senza glutine



La zucca gialla possiamo certamente dire che la fa da padrona nel periodo autunnale, in particolare in questi giorni che precedono halloween.

Per questo motivo, dovendo organizzare a breve una cena tutta a base di zucca, ho deciso di partire in anticipo, sperimentando vari piatti per poi optare per quelli che mi sono piaciuti più degli altri.
Sinceramente non avevo mai provato ad utilizzare la zucca nei panificati, ma ne sono rimasta così entusiasta che sicuramente replicherò al più presto. Ho intenzione infatti di realizzare un pane alla zucca visto l'ottima riuscita che ho avuto con i muffin. Chiaramente appena sarà pronto vi renderò immediatamente partecipi (sempre che ovviamente ci sia una buona riuscita..).
Prima di passare all'esecuzione dei nostri muffin, voglio parlarvi brevemente della zucca e di tutte le sue qualità e proprietà benefiche.
E' un ortaggio ricco in betacarotene, necessario all'uomo per la formazione della vitamina A, è ricca di vitamine B ed E, di sali minerali, fibre e aminoacidi. Ha proprietà antinfiammatorie, è un ottimo antiossidante, ha proprietà diuretiche ed ha un bassissimo apporto calorico, circa 17 Cal. per 100 gr. 


INGREDIENTI:

250 cc. di acqua
8 gr. di lievito secco
270 gr. di polpa di zucca
240 gr. farina Schar Mix B
100 gr. farina Glutafin
4 gr. di sale


Per prima cosa ho tolto la buccia alla zucca, l'ho lavata e tagliata a fette piuttosto sottili e messa a stufare, in padella antiaderente, coperta ed a fuoco molto basso senza aggiungere nessun condimento.
Una volta che la zucca è diventata morbida (ci vorrà circa un quarto d'ora) l'ho lasciata raffreddare, poi con un frullatore ad immersione l'ho frullata per eliminare tutti i filamenti e rendere omogenea tutta la polpa.

In un contenitore ho messo l'acqua e ci ho sciolto il lievito, ho aggiunto la polpa di zucca e le due farine, per ultimo il sale. Ho amalgamato il tutto con una forchetta, ed ho coperto a campana e lasciato lievitare per circa due ore.

Una volta che l'impasto è lievitato, ho preso dei pirottini da muffin e li ho riempiti per circa 2/3 con il composto, li ho cosparsi con dei semini di papavero e di girasole e li ho messi in forno a 190° per circa 30 minuti.

Sono gonfiati molto e sono rimasti veramente morbidi (anche nei giorni successivi), hanno un sapore buonissimo e mentre cuocevano hanno diffuso per tutta la cucina un buonissimo odore di pane.

Non vi resta che provarli, magari aggiungendo all'impasto ingredienti a vostro piacimento, come verdure tagliate a cubettini o altro.  






domenica 11 ottobre 2015

TORTA CIOCCOLATO E PERE SENZA GLUTINE









Questa torta è sicuramente un classico, ma come per quella di mele ce ne sono mille versioni,e da oggi ci sarà anche la mia.
Giorni fa ho acquistato una nuova forma per dolci, niente di strano, la classica tortiera con cerniera, ma quello che mi piace di più sono le dimensioni, è piccolina, ed io amo le torte piccole.
Il motivo per cui le amo è che così si finiscono prima ed ho la scusa per farne subito una nuova....Inoltre con gli stampi piccoli le torte crescono tantissimo e io adoro le torte alte...
Veniamo a noi, ho sperimentato due nuovi accostamenti di farine senza glutine che al momento non avevo mai provato e devo dire che ne sono rimasta entusiasta, ne è venuta fuori una torta sofficissima senza alcun tipo di retrogusto, insomma da provare.


Ingredienti:

50 gr. di amido di riso
50 gr. farina revolution
10 gr. di lievito
60 gr. cioccolato fondente
40 gr. di burro
80 gr. di zucchero
2 uova
1 yogurt (io di soia)

3 pere piuttosto piccole o due grandi


Ho fatto fondere a bagno maria il burro con il cioccolato. Nel frattempo ho diviso le chiare dai tuorli.
le chiare vanno montate a neve, mentre i tuorli vanno amalgamati bene con lo zucchero, a formare una bella spuma. A questo composto una volta ben montato ho aggiunto lo yogurt, fatto incorporare, poi il burro e cioccolato fusi. Dopo aver incorporato bene anche il cioccolato ho aggiunto poco per volta le farine miscelate con il lievito. Per ultimo ho incorporato le chiare montate a neve piuttosto ferma con movimenti dal basso verso l'alto.

Precedentemente avevo sbucciato le pere e le avevo tagliate a spicchi piccoli (per favorirne la cottura).

Ho versato nello stampo (precedentemente imburrato) una metà dell'impasto. Ci ho posizionato gli spicchi di pera infilandoli in verticale nell'impasto e ne ho lasciati da parte cinque, ho coperto le punte degli spicchi di pera con il resto dell'impasto e in superficie ho adagiato i cinque spicchi rimasti.

Ho messo in forno a 180° e cotto per circa 30-35 minuti dopo aver fatto come sempre la prova stecchino





martedì 6 ottobre 2015

Financier alla marmellata di lamponi senza glutine




buonopertutti - financier ai lamponi - ottobre 2015


Questi dolcetti sono una vera prelibatezza, soprattutto se li realizzerete con dei lamponi freschi.
Li ho provati una prima volta con il frutto fresco e rispetto alla marmellata conferisce a questo dolcetto un leggero sapore aspro che si sposa benissimo con il sapore della mandorla.
La volta che avevo deciso di realizzare nuovamente questa ricetta per postarla, non sono riuscita a trovare i lamponi freschi ed allora ho optato per la marmellata, che comunque è un ripiego di tutto rispetto.
I financier sono dei classici dolcetti francesi, molto leggeri e morbidi, sono dei classici dolcetti da the'. Sono facili da realizzare e buonissimi, ve li consiglio vivamente.
Come al solito, quando mi trovo difronte a ricette piuttosto ricche in burro o zucchero tendo sempre a ridurre le dosi e così ho fatto anche questa volta.
Vi indicherò quindi le quantità riportate nella ricetta originale e di fianco quelle ridotte da me. Vi garantisco che se anche riducete le quantità di burro e zucchero verranno buonissimi lo stesso.


Ingredienti:

90 gr. farina di mandorle ( o mandorle intere che triterete finemente)
150 gr. di burro fuso (io ridotto a gr. 100)
160 gr. zucchero a velo setacciato ( io ridotto a gr. 125)
175 gr. di albumi (circa 5 albumi)
50 gr. di farina Revolution setacciata
2 pizzichi di bicarbonato
125 gr. di lamponi freschi (un po' per i dolcetti, un po' per servirli)

Accendete il forno a 180° ed ungete gli stampini (rettangolari, quadrati, rotondi: quello che avete a disposizione).
Montate gli albumi, ma non troppo fermi.
se non usate la farina di mandorle pronta, mettete nel mixer le mandorle intere e lo zucchero a velo e tritate ad intervalli (per non scaldare la lama) fino ad ottenere una polvere omogenea.
Aggiungete la farina setacciata.
Incorporate agli albumi il mix di polveri e poi il burro fuso versandolo a filo.
Suddividete il composto negli stampini, non superando i 2/3 della loro profondità.
Inserite qualche lampone nella superficie di ogni dolcetto: qualcuno scenderà, qualcun'altro resterà in alto (oppure se non avete i lamponi freschi aggiungete come ho fatto io due cucchiaini di marmellata).
Infornate per circa mezz'ora, i financier saranno pronti quando risulteranno dorati e uno stecchino inserito al loro centro ne uscirà asciutto.
Lasciateli intiepidire o meglio ancora raffreddare prima di sformarli, serviteli accompagnandoli con altri lamponi freschi. 




buonopertutti - financier ai lamponi - ottobre 2015


martedì 29 settembre 2015

martedì 22 settembre 2015

Friselle senza glutine





buonopertutti- friselle farcite- settembre 2015











buonopertutti - friselle e fagioli -settembre 2015
                                                                                     

Visto che non dobbiamo farci mancare proprio nulla...ecco qua la ricetta delle friselle.
Avevo voglia di provare questo piatto perchè il connubio pane e verdure mi attira sempre.
Inoltre mangiare pane tostato è preferibile rispetto a mangiarlo fresco in quanto molto più digeribile perchè con la tostatura si eliminano gli amidi.
Le friselle sono un tipico piatto del salento, vengono farcite in vari modi, le più classiche sono quelle con pomodoro, io ho decido di provarle anche con dei buonissimi fagioli cannellini lessi conditi con olio sale e pepe.

Ingredienti:

500 cc. di acqua
4 gr. lievito di birra
20 gr. grano saraceno
130 gr. farina Revolution
400 gr. farina mix B Schar

Mettete l'acqua in un contenitore e scioglieteci il lievito di birra, a questo punto incorporate le farine e create un impasto piuttosto sostenuto. Coprite a campana e lasciate lievitare per circa sette ore a temperatura ambiente, se avete meno tempo a disposizione potete aumentare la dose del lievito e accorciare di conseguenza i tempi.
Una volta lievitato l'impasto, prelevate delle dosi di circa 150 gr. ciascuna, passatele nella farina di riso e dategli una forma a ciambella con foro centrale.
Ponete queste pagnotte su teglia foderata da carta forno e mettetele nuovamente a lievitare in forno spento chiuso per circa un'ora.
Passata l'ora, accendete il forno a 200° e quando è caldo infornate le pagnotte e fatele cuocere per circa 30-40 minuti (il tempo di cottura varia sempre a seconda del forno). A questo punto la pagnotta deve risultare cotta ma non troppo secca. Estraetele dal forno e tagliatele a metà.
Ponetele nuovamente a cuocere con la parte tagliata rivolta verso l'alto, abbassate leggermente il forno a 180° e lasciatele dentro fino a che non saranno belle croccanti.
Toglietele dal forno, fatele freddare poi, prima di farcirle come più vi aggrada inzuppatele velocemente nell'acqua.
Io le ho farcite con pomodorini, olive, olio evo e sale (ci sta molto bene anche il basilico che in quel momento non avevo), con peperoni che avevo precedentemente passato prima in padella, e come già vi ho anticipato con dei buonissimi fagioli cannellini lessati (che devo confessarvi in casa mia non mancano mai..) olio evo sale e pepe.
Vi garantisco che con un piatto così risolvete il problema del pranzo o della cena, sono buonissime e saziano a sufficienza, con questa dose ne sono venute dieci.






buonopertutti -friselle - settembre 2015



buonopertutti -friselle- settembre 2015




giovedì 17 settembre 2015

melanzane ripiene vegan e senza glutine



buonopertutti - melanzane ripiene veg - settembre 2015


Insieme a tante passioni ho anche quella dell'orto, e proseguendo questo caldo, in questa estate che sembra non voler finire mai, le piante continuano a produrre i loro frutti ancora in abbondanza.
Tutto questo, per dirvi che avendo colto diverse melanzane, mi è venuta  voglia di farle ripiene.
Le ho lavate, tolto il picciolo, divise a metà per la parte lunga e le ho messe a cuocere a vapore con la buccia, fino a che, bucandole con una forchetta la polpa risultava tenera.
Le ho tolte dal fuoco e fatte intiepidire, poi con un cucchiaio ho tolto buona parte della polpa, lasciandone un po' attaccata alla buccia (che diventerà l'involucro).
La polpa l'ho passata in padella con un filo di olio, sale, pepe, origano giusto per insaporirla un po'.
Nel frattempo ho messo in ammollo in acqua calda 100 gr. di macinato di soia biologico, l'ho sgocciolata dall'acqua ed aggiunta alla polpa di melanzana e aggiustato di sale.
Ho riempito le melanzane con il composto ed ho cosparso la superficie  di pangrattato di mais senza glutine nel quale avevo aggiunto del prezzemolo tritato e due pomodorini secchi sempre tritati ed un pizzico di sale.
Messe a cuocere in padella con olio di oliva e tre, quattro cucchiai di passata di pomodoro.
Hanno cotto per circa 30 minuti, le ho lasciate intiepidire e poi ce le siamo mangiate.

lunedì 14 settembre 2015

torta frangipane senza glutine

Questa torta e questo video li dedico con tutto il cuore a tutti i ragazzi nel loro primo giorno di scuola ed ai loro genitori, e che il futuro possa riservare a tutti noi solo cose belle




buonopertutti - torta frangipane- settembre 2015





Ingredienti frolla:

80 gr. burro a temp.ambiente
60 gr. zucchero semolato
100 gr. farina glutafin
100 gr. farina di riso
1 pizzico di bicarbonato
1 uovo

unire in un recipiente il burro, lo zucchero le farine ed il bicarbonato, impastare con le mani fino a completo assorbimento del burro. A questo punto unire un uovo intero e formare, impastando sempre con la mano, un panetto pronto da essere lavorato. Tirare la sfoglia e dopo aver foderato una teglia rotonda con carta forno depositarci sopra la frolla (avendo cura di creare anche un bordo pittosto alto) che bucherete con i rebbi di una forchetta ed infornerete a 180° fino a doratura.


Ingredienti frangipane:

175 gr. burro morbido
150 gr. zucchero semolato
180 gr. farina di mandorle
2 uova
scorza di 1 limone bio


montare il burro con lo zucchero, unire la farina di mandorle , la scorza del limone ed infine incorporare bene un uovo per volta. Riempire la frolla già cotta con questo composto e infornare nuovamente a circa 170 gradi fino a che non si formerà una crosticina in superficie (circa 30-40 minuti)

buonopertutti - torta frangipane - settembre2015


mercoledì 9 settembre 2015

schiacciata soffice senza glutine


buonopertutti- schiacciata soffice- settembre 2015


Stasera invece di preparare il pane ho deciso di optare per una buonissima schiacciata, soffice all'interno ma croccante in superficie, ideale da fare imbottita con verdure o affettato oppure anche per essere consumata al posto del pane.
Eccovi ingredienti e procedimento:

Ingredienti

400 cc. di acqua
10 gr. di lievito secco
7 gr. olio evo
300 gr. farina Nutri free Mix per pane
50 gr. farina Glutafin


Come al solito mettete in un contenitore l'acqua dove ci scioglierete il lievito secco, aggiungete l'olio e poi le farine facendole incorporare bene girando il composto con una forchetta.
Cercate di muovere la forchetta con movimenti dal basso verso l'alto per far incorporare all'impasto aria così da farlo venire più leggero. Vedrete che l'impasto risulterà piuttosto morbido come è giusto che sia. Trasferite l'impasto in una teglia rettangolare 22x30 ben unta di olio. Distribuite l'impasto per tutta la teglia schiacciandolo con le punte delle dita dopo aver leggermente unto anche la superficie dell'impasto. L'impasto lieviterà molto, quindi usate una teglia dal bordo alto.Una volta che l'avete livellata, mettetela a lievitare in forno spento chiuso per circa 2 ore e 30. Passato questo tempo, salatela in superficie ed infornatela in forno caldo circa 190° per 40 minuti circa. Sarà cotta quando la vedrete colorita e risulterà croccante sia sopra che sotto.
Voglio insegnarvi un trucco casalingo che vi eviterà di avere un risultato finale, umido e appiccicoso (soprattutto in presenza di impasti soffici come questo). Appena sfornate il prodotto, in questo caso la schiacciata, passatela direttamente nel surgelatore e tenetela per 5 - 10 minuti fino a che non si sarà freddata. In questo modo la schiacciata, o in altre occasioni il pane, o panini che avrete preparato, perderanno la loro umidità mentre manterranno tutta la loro croccantezza.
Questo passaggio andrebbe fatto nell'abbattitore, ma siccome penso che la maggior parte di noi ancora non ne sia fornita, vi rivelo questa soluzione che sicuramente vi potrà essere di valido aiuto, provare per credere...fatemi sapere.





buonopertutti -schiacciata soffice- settembre 2015



martedì 8 settembre 2015

schiacciata con l'uva senza glutine


buonopertutti - schiacciata con l'uva- settembre 2015



Questa ricetta racchiude in se tutto il calore del sole che ha illuminato le nostre giornate estive e che ha permesso all'uva di arrivare a maturazione ed i colori dell'autunno che lentamente sta arrivando.

Si tratta di una tipica ricetta fiorentina, un dolce povero, semplice ma veramente gustoso.

Dovete preparare un impasto come per fare il pane con i seguenti ingredienti:

200 cc di acqua
10 gr. lievito secco
5 gr. olio evo
100 gr farina Glutafin
170 gr farina Mix B Schar

Unite ai liquidi il lievito e scioglietelo, poi aggiungete le farine incorporandole con una forchetta ai liquidi. Coprite a campana e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa 1 ora e mezzo.

Nel frattempo lavate dell'uva nera. A questo proposito devo fare una precisazione ovvero devo dirvi che nella ricetta originale viene usata dell'uva nera con chicchi piccolissimi pieni di acini (che sinceramente non amo ritrovarmi sotto i denti quando gusto la mia schiacciata). Per ovviare a questo io uso l'uva nera apirene senza semi, così aggiro l'ostacolo.. ed il risultato vi garantisco è squisito.

Per questo quantitativo di impasto vi serviranno circa quattro bei grappoli.

Passato il tempo della lievitazione prendete l'impasto e trasferitelo su un piano infarinato con farina di riso, dividetelo in due e stendete con il mattarello una parte, deve diventare piuttosto sottile.
Trasferite la prima parte stesa su una teglia ben unta, adagiatevi sopra metà dell'uva avendo l'accortezza di tagliare gli acini a metà. Spolverate gli acini con dello zucchero semolato ed un giro di olio evo, a questo punto tirate anche il secondo impasto come avete fatto per il primo ed adagiatelo sopra agli acini formando un secondo strato. Fate la stessa cosa con l'altra parte degli acini tagliateli ed adagiateli sull'ultimo strato di pasta, ancora zucchero e olio sulla superficie. Infornate a 190° fino a che la superficie risulterà caramellata. La pasta risulterà croccante ai bordi ma morbida nel centro.





buonopertutti - schiacciata con l'uva- settembre 2015



giovedì 23 luglio 2015

crocchette di quinoa e melanzane senza glutine

buonopertutti -crocchette di quinoa e melanzane - luglio 2015


Queste sono delle gustosissime crocchette della serie una tira l'altra..
Vi consiglio vivamente di provarle


Ingredienti:

gr. 100 quinoa
gr. 200 acqua
2 melanzane
1 uovo
pangrattato senza glutine


Lavate bene la quinoa , questo passaggio è molto importante, il lavaggio infatti serve a togliere le saponine che sono delle sostanze che la pianta usa come difesa verso i parassiti, ma che possono essere tossiche per l'uomo.
Una volta lavata mettetela a cuocere in acqua, che deve essere il doppio del suo peso. Dal momento che l'acqua bolle cuocete per 10 minuti poi spengete e lasciate freddare.
Sbucciate le melanzane, io le ho tagliate a cubetti e passate in padella con un cucchiaio di olio e sale, fino a ridurle in poltiglia. Se volete (quando magari fa un po' meno caldo) potete cuocerle in forno divise a metà con la loro buccia.
Riunite i due composti, le melanzane ridotte in poltiglia e la quinoa. Aggiungete un uovo aggiustate di sale.
Passate il tutto in frigo per una due ore. Una volta che si è ben freddato formate le crocchette e passatele nel pangrattato. Potete cuocerle sia in forno che fritte in olio di semi di mais.

venerdì 10 luglio 2015

stecche croccanti


buonopertutti -stecche croccanti- luglio 2015



Avete ragione è caldo ed avevamo detto giusto ieri che non è molto consigliabile accendere il forno ma vi garantisco che per queste stecche croccanti ne vale proprio la pena, eventualmente fate come me che le cuocio nel fornino piccolo così riscaldo meno.

Ingredienti:

260 cc.di acqua
3 gr. di lievito di birra
100 gr. farina Coop per pane
20 gr. farina di grano saraceno bianco Nutri Free
80 gr. farina Glutafin
120 gr. farina Schar Mix B
1 cucchiaio di olio evo
3 gr. di sale


La sera prepariamo il nostro impasto mettendo in una terrina l'acqua con il lievito e lo incorporiamo con una forchetta, aggiungiamo a questo punto anche l'olio. Inseriamo le farine una per volta incorporandole con la forchetta (come al solito non importa lavorare a lungo l'impasto), alla fine aggiungiamo il sale.
Copriamo il tutto a campana (ovvero con una terrina di dimensioni maggiori) e lasciamo lievitare tutta la notte.
La mattina il nostro impasto è pronto per essere lavorato, infariniamo molto bene una spianatoia con farina di riso e versiamoci l'impasto che sarà piuttosto morbido ma ben lavorabile. Infariniamolo bene aiutandoci a muoverlo con un tarocco e livelliamolo con l'aiuto di un mattarello ad uno spessore di 1 centimetro circa.



buonopertutti - stecche croccanti- luglio 2015

Sempre con l'aiuto del tarocco o se non lo avete con un coltello tagliamo le nostre stecche.

buonopertutti - stecche croccanti - luglio 2015 



Le prendiamo una per volta e le adagiamo su una leccarda ricoperta di carta forno.
Vanno salate in superficie e unte leggermente con olio evo, infornate a 200° fino a che non saranno ben colorate, anzi a metà cottura vi consiglio di girarle così cuoceranno più uniformemente.
Vi garantisco che una tira l'altra, sono un ottimo spuntino da portarsi sotto l'ombrellone per grandi e piccini.
Sono buone anche il giorno dopo, basta passarle due, tre minuti in forno e riprenderanno subito la croccantezza.
Potete anche infarinare l'impasto con farina di mais oppure aggiungere vari semini (sesamo,miglio,semi di papavero) nell'impasto o in superficie per renderle ancora più sfiziose.




buonopertutti -stecche croccanti- luglio 2015

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